Erba Medica
L’erba medica è considerata la regina delle colture foraggere per la sua capacità produttiva e di adattamento all’ambiente.
Inoltre, è forse la pianta foraggera con la maggiore applicazione nell’alimentazione animale. È considerato uno dei foraggi più completi, dal punto di vista nutrizionale, nell’alimentazione dei ruminanti. La frazione di maggior interesse per il foraggio è la proteina grezza.
Il foraggio di erba medica contiene anche fibre abbondanti, soprattutto negli steli, che sono sempre più importanti nell’alimentazione dei ruminanti e sono relativamente poveri di energia. L’erba medica è un’ottima fonte di minerali e vitamine.
I fattori che influiscono maggiormente sul valore nutritivo del foraggio prima della raccolta sono: lo stato morfologico e lo sviluppo della pianta al momento del taglio; il periodo dell’anno dovuto all’influenza della temperatura e della luce; il tipo di terreno e la sua fertilità; l’attacco di parassiti, malattie e la presenza di erbe infestanti.
Biorizon Biotech sviluppa una serie di prodotti basati sulla sua tecnologia TrieTech © che migliorano aspetti importanti nella coltivazione dell’erba medica: maggiore resa, crescita e vigore, resistenza agli stress atmosferici, forza contro le malattie, aumento del valore nutritivo del foraggio.
Le sostanze di interesse presenti negli estratti di microalghe e batteri prodotti con la tecnologia TrieTech © contengono fitormoni, polifenoli, acidi grassi a catena corta (con un potente effetto chelante) e amminoacidi liberi, dipeptidi, peptidi a catena corta, tra le altre sostanze.
Ecco i prodotti consigliati per questo tipo di coltura.

Il boro nell’erba medica è coinvolto nell’attività meristematica e nella divisione cellulare. La carenza di boro è abbastanza comune, causa arresto della crescita, ingiallimento delle foglie terminali, scarsa crescita tra i nodi, danneggiamento dei meristemi apicali e morte dei germogli laterali, con conseguente perdita di produzione.
Contiene sostanze veicolanti, ottenute secondo una tecnologia proprietaria, da microalghe: Spicca la presenza di alcuni amminoacidi liberi in forma levogira (con assimilazione al 100% da parte della pianta), come la lisina, in quantità adeguata a favorire l’effetto chelante naturale oltre a favorire la germinazione e la sintesi della clorofilla; Metionina, che attiva la sintesi proteica; Prolina
Importante è il contenuto di fitormoni naturali, con una grande varietà di effetti sulla crescita e sullo sviluppo della pianta, stimolano la mobilitazione dei nutrienti, la sintesi della clorofilla e promuovono la trasformazione degli ezioplasti in cloroplasti, inibendo così l’ingiallimento delle foglie.
Tutte queste sostanze agiscono come potenziatori dell’assimilazione del Boro contenuto in Boratech, producendo un completo effetto biostimolante. Applicazione consigliata nel primo taglio.

Algafert contiene precursori naturali delle reazioni metaboliche. L’alanina, ad esempio, aumenta l’attività fotosintetica e potenzia la sintesi della clorofilla e interviene nei meccanismi di resistenza della pianta al caldo e al freddo; la cisteina e l’istidina agiscono come chelanti, e la glicina interviene nella sintesi delle porfirine, i precursori degli anelli della clorofilla, favorisce la formazione di nuovi germogli, partecipa ai sistemi di resistenza della pianta insieme alla lisina, alla formazione del tessuto fogliare, inoltre interviene nell’impollinazione e nella fecondazione.
Degno di nota è anche l’alto contenuto di fitormoni come l’acido indoleacetico, chiave per sviluppare risposte a situazioni di stress. Le vitamine e gli amminoacidi contenuti in Algafert ottenuti dalla biomassa di Spirulina, funzionano come parte fondamentale dei processi metabolici della pianta, somigliando ai fitormoni ed enzimi.
Queste sostanze, insieme ai polisaccaridi contenuti nella parete cellulare della Spirulina, forniscono una serie di benefici:
- Effetto trofico: agisce tonificando e stimolando la vegetazione
- Aumento dell’assimilazione dei composti con cui viene miscelato: valido per l’applicazione insieme a prodotti antiparassitari.
- Stimolazione del differenziamento di floema e xilema.
La sua applicazione è consigliata nel 2° e 4° taglio.